Mostra la malattia del pene
Risulta pertanto molto facile che alcuni soggetti possano soffrirne senza sapere di cosa si tratti e gli effetti diventino quindi non solo fisici, in quanto legati alla mostra la malattia del pene stessa, ma assumano anche una forte connotazione psicologica.

Una di queste malattie è il morbo di La Peyronie. In pratica è possibile notare una curvatura del pene dovuta al tiraggio che avviene a causa della diversa elasticità presentata dalla placca cicatriziale rispetto al tessuto sano.
Non sono note le cause che portano alla formazione di tali placche sul rivestimento dei corpi cavernosi del pene, ma spesso viene ricondotta alla risposta che il corpo dà per sanare microtraumi dovuti a rapporti sessuali piuttosto che a veri e propri urti.

Sembra che il corpo attivi meccanismi di cicatrizzazione per sanare tali microfratture dei tessuti con il conseguente aumento di spessore che causa una perdita di elasticità. La malattia è caratterizzata da due fasi. Nella prima fase, chiamata acuta, la placca cicatriziale è in piena formazione e quindi evolve nella forma e nella posizione.

In questa fase è spesso presente tra i sintomi anche il dolore in fase di erezione e non è possibile intervenire per curare la malattia per tutta la durata erezione e rafforzamento questa prima fase che solitamente dura circa 12 mesi. La seconda fase è conosciuta come fase cronica ed è in questa fase di stabilizzazione della placca che il dolore diminuisce ed è possibile valutare quale sia la terapia più idonea per la risoluzione della malattia che è sempre curabile.
